Vaccini: Ema valuta reazioni a Johnson&Johnson. Speranza: “Stop solo di natura precauzionale”

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Dopo lo stop del vaccino Johnson&Johnson negli Stati Uniti, il comitato per la sicurezza dell'Agenzia europea dei medicinali sta indagando su tutte le segnalazioni di eventi embolici nelle persone che hanno ricevuto il vaccino per il COVID-19. "Al momento – spiega l’Ema - non è chiaro se esista un'associazione causale". L'Agenzia è in contatto con la FDA statunitense e altri enti regolatori internazionali.

"I pareri scientifici dell'Agenzia - ricorda l'Ema nella nota - forniscono agli Stati membri le informazioni di cui hanno bisogno per prendere decisioni sull'uso dei vaccini nelle loro campagne di vaccinazione nazionali".
Il ministro della Salute italiano, Roberto Speranza, ha voluto ribadire come "la scelta statunitense è una scelta precauzionale" e la "scelta di Johnson & Johnson di non immettere immediatamente in commercio il vaccino in Europa è anch'essa una scelta di natura precauzionale. Il nostro auspicio - ha sostenuto Speranza - è di poter al più presto sciogliere questi nodi e usare anche questo vaccino, che sarebbe il quarto.
Intanto, il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco, Nicola Magrini, ha annunciato che si sta valutando se dare il vaccino Janssen contro Covid-19 agli over 60 visto che, anche in questo caso, ad avere reazioni importanti al vaccino sono state donne giovani, tra 18 e 48 anni.
 
https://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=22465&titolo=Vaccini-Ema-valuta-reazioni-a-Johnson-Johnson-Speranza-S