Aderenza terapeutica, Italia Longeva propone introduzione di un indicatore nei Lea per misurarla

facebook Share on Facebook
Un “indicatore sintetico di aderenza” integrato nel Nuovo Sistema di Garanzia dei Lea (Livelli essenziali di assistenza), per misurare l’aderenza terapeutica nelle malattie croniche in maniera standardizzata a livello nazionale. E’ la proposta formulata da Italia Longeva, l’Associazione nazionale per l’invecchiamento e la longevità attiva del ministero della Salute, per dare una risposta concreta al problema della scarsa aderenza alle cure, particolarmente rilevante tra gli anziani e fortemente acuito dalla pandemia.

L’aderenza alle cure rappresenta un fattore chiave per garantire una vecchiaia attiva e il più possibile in salute e, al contempo, la tenuta del SSN. Prendendo in considerazione alcune tra le più diffuse malattie cardiovascolari, livelli di aderenza almeno pari all’80% consentirebbero di ottenere un risparmio totale annuo di 522 milioni di euro per le dislipidemie e di 898 milioni di euro per l’ipertensione.
Tra le diverse azioni implementate per migliorare l’aderenza, in grado di incidere in maniera significativa sulla riduzione dei costi sanitari sono rappresentate dagli interventi educativi rivolti ai pazienti e al personale sanitario, l’utilizzo di farmaci in associazione fissa o di poli-pillole che consentono di semplificare la terapia, il coinvolgimento delle farmacie e del personale sanitario, la riduzione della spesa out-of-pocket e il monitoraggio dell’aderenza tramite interventi ad hoc.
 
https://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=22336&titolo=Aderenza-terapeutica,-Italia-Longeva-propone-introduzione-di