L’aderenza alle cure rappresenta un fattore chiave per garantire una vecchiaia attiva e il più possibile in salute e, al contempo, la tenuta del SSN. Prendendo in considerazione alcune tra le più diffuse malattie cardiovascolari, livelli di aderenza almeno pari all’80% consentirebbero di ottenere un risparmio totale annuo di 522 milioni di euro per le dislipidemie e di 898 milioni di euro per l’ipertensione.
Tra le diverse azioni implementate per migliorare l’aderenza, in grado di incidere in maniera significativa sulla riduzione dei costi sanitari sono rappresentate dagli interventi educativi rivolti ai pazienti e al personale sanitario, l’utilizzo di farmaci in associazione fissa o di poli-pillole che consentono di semplificare la terapia, il coinvolgimento delle farmacie e del personale sanitario, la riduzione della spesa out-of-pocket e il monitoraggio dell’aderenza tramite interventi ad hoc.