Commercio farmaci illegali, a Roma sequestrate migliaia di dosi pronte alla vendita

facebook Share on Facebook
Grazie all’intervento dei Finanzieri del Comando Provinciale di Roma è stata evitata l'immissione sul mercato di circa 3.000 farmaci e preparati a base vegetale, spacciati come efficaci per la cura del Coronavirus.

Le Fiamme Gialle hanno denunciato 2 persone per i reati di ricettazione e vendita abusiva di medicinali. All'interno di un minimarket della Capitale hanno trovato, tra gli alimenti esposti per la vendita, oltre 2000 prodotti tra pastiglie, pillole, composti di erbe e tisane provenienti dalla Cina, con etichette prive di traduzione in lingua italiana. Altre vendite illegali, sempre nella Capitale, sono state scoperte dal 2° Nucleo Operativo Metropolitano in un magazzino di una società operante nel settore della cosmetica. Circa mille capsule sono state trovate in alcune confezioni riportanti la dicitura "Lianhua qingwen jiaonang", vendute come proposta terapeutica contro il Covid. Tutti i preparati erano sprovvisti dell'Autorizzazione per l'Immissione in Commercio (Aic.) rilasciata dall'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) e, secondo gli investigatori, avrebbero potuto mettere a repentaglio la salute degli ignari consumatori.
Da anni Federfarma lavora in stretta sinergia con le Forze dell’Ordine e l’Aifa per la lotta alla contraffazione dei farmaci che, se non dannosi per la salute, risultano spesso assolutamente privi di qualsivoglia principio attivo.
 
https://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=22185&titolo=Commercio-farmaci-illegali,-a-Roma-sequestrate-migliaia-di-d